Osteoporosi: come rimineralizzare le ossa

Che cosa è

L’osteoporosi è una diminuizione progressiva della trama proteica dell’osso (la cui mineralizzazione rimane comunque normale). Questa diminuizione è un fenomeno “naturale” (osteopenia fisiologica) legato all’invecchiamneto dello scheletro, ma nell’osteoporosi avviene una spiccata accentuazione di questo processo, per uno squilibrio che si va a creare tra le cellule che producono il tessuto osseo (osteoblasti) e le cellule che ditruggono il tessuto osseo (osteoclasti). A parità di volume , l’osso è meno denso e quindi più fragile. Il rischio è quello di fratture, in genere coinvolgono le estremità inferiori del polso, la testa dell’omero e nell’anziano , il collo del femore. Questi casi nell’osteoporosi a carico dell’osso corticale, mentre se è a carico dell’osso spugnoso, di cui ne sono particoalrmente ricche le vertebrre, si possono avere cedimenti vertebrali improvvisi, con le conseguenze del caso.

L’osteoporosi, è una delle nuove epidemia del ‘XX secolo’ soprattutto per il sesso femminile. Le indagini diagnostiche si basano sull’ormai famosa densimetria ossea – MOC, indagini che valutano la presenza di calcio a livello osseo, ma nulla ci dicono sulla sua presenza all’interno dell’organismo. Ecco quindi che assistiamo a prescrizioni di prodotti bomba a base di calcio e di consigli nutrizionali banali, ma pericolosi (litri di latte e quantità industriali di latticini al dì…). Un classico è DIBASE (principio attivo colecalciferolo – VIT. D3). Essendo di sintesi chimica ha notevoli effetti collaterali e soprattutto da solo (vit. D) porta il calcio fuori dalle ossa, ad esempio nelle arterie o altre parti del corpo. Quando va bene la percentuale dell’elemetno di sintesi assimilata è del 4 per cento (fattore della corretta assimilazione intestinale). Per questo motivo si trova anche in soluzioni iniettabili, in modo che arrivi direttamente nei muscoli e nel sangue.

Con il mineralogramma invece valutiamo l’effettiva presenza del calcio nel nostro organismo e spesso lo ritroviamo ben oltre i livelli normali, anche 10-15 volte in più ! Tutto questo calcio in eccesso spesso si deposita a livello muscolare ed articolare provocando dolori diffusi, insonnia, facile stancabilità e persino fenomeni depressivi… Quello che spesso si verifica nell’osteoporosi è una carenza di magnesio e rame, sali minerali fondamentali per il trofismo osseo.

Di grande importanza sono poi i rapporti tra i singoli sali minerali, per esempio calcio/magnesio, sodio/potassio ecc. Questo perché tali rapporti possono indicare il funzionamento di alcune ghiandole fondamentali per il metabolismo (tiroide, ghiandole surrenali ecc.) e di conseguenza si ottengono tutta una serie di informazioni sulla corretta nutrizione e su quali apparati organici intervenire per raggiungere o mantenere lo stato di salute.
Il mineralogramma inoltre è in grado di determinare l’eventuale presenza dei metalli tossici, vere e proprie tossine che possono alterare il funzionamento di vari organi e di conseguenza causare varie patologie. Alluminio, arsenico, cadmio, mercurio e piombo, tutte sostanze sovente dichiarate ‘ubiquitarie’ perché presenti ormai nell’ambiente quotidiano ultra inquinato e possono dar luogo, se trattenute nell’organismo, a disturbi quali per esempio iperattività nei bambini (piombo), ulcera gastrica e colite (alluminio), artropatie (cadmio e mercurio), dermatiti (mercurio e nichel), morbo di Alzheimeir (alluminio).

Proprio per l’importanza dei metalli tossici come causa di molte patologie il mineralogramma è stato ufficialmente riconosciuto valido dalla F.d.A. statunitense, la più potente organizzazione al mondo di consumatori.
Oggi è quindi possibile sapere in tempi brevi se vi siano o meno le carenze citate precedentemente, utilizzando questo metodo.

Le casue dell’ osteoporosi sono molteplici, come per altri squilibri. La forma più comune è quella che insorge dopo la menopausa, quando i livelli di estrogeni (ormoni protettori del tessuto osseo) subiscono un drastico calo. L’osteoporosi senile si osserva sia nella donna che nell’uomo. La sua frequenza aumenta con l’età, dalla mancata esposizione alla luce naturale (che permette la sintesi della vitamina D a livello cutaneo). La sedentarietà inoltre la favorisce, ed un regime alimentare squilibrato, con carenze di calcio e nutrienti (vedi paragrafo sopra sui minerali) e proteine. Altre cause possono essere di origine endocrina o farmacologica: eccesso di ormoni tiroidei o paratiroidei (presenza di un adenoma delle ghiandole paratiroidi), di corticosteroidi (malattia di Cushing, trattamento a base di questi farmaci) ecc. Queste forme possono insorgere a tutte le età.

L’osteoporosi si può manifestare anche verso l’uomo, favorita dall’abuso di alcol e tabacco. Nella donna giovane è eccezionale la manifestazione, ma può presentarsi durante la gravidanza. In genere dal terzo mese, per l’aumentata richiesta di calcio per la formazione dello scheletro del feto. Esistono inoltre osteoporosi più complesse (legate al diabete o all’orticaria pigmentaria) e forme ereditarie (osteogenesi imperfetta).

La Klamath, gli enzimi, l’ acidophilus DDS-1 e un complesso multivitaminico e minerale, utili nella rimineralizzazione ossea e per il fissaggio osseo del calcio. Nella fase acuta si utilizza Multinatural ( 1 dose per 2 volte al girono) che contiene le vitamine B6, C, D, E; e minerali come ferro, selenio e zinco). Ad oggi è l’unico prodotto che fornisce, in forma organica e dunque perfettamente assimilata, ben 20 tra vitamine e minerali, la quasi totalità dei nutrienti per cui esiste una quantità raccomandata giornaliera (LARN o RDA). KlamExtra, 1 bustina per 3 volte al giorno.Nutriflor, 2 compresse per 3 volte al girono ai pasti). Nel giro di 1 mese già si possono apprezzare i risultati a livello osseo, anche grazie alla stimolazione delle cellule staminali adottata dalla Klamath. Nella fase di manteniemnto si passa a Multinatural ( 1 bustina al giorno) come KlamExtra, con un probiotico ad ampio spettro come FloraZym (1 capsula per 3 volte al girono prima dei pasti).

Pe quanto riguarda le vitamine sono utili la D3 e la K2, che si trovano, insieme, nel prodotto D-Natural®. Si tratta di un integratore alimentare a base di Vitamina D3 da licheni (2000 UI per capsula), Vitamina K2 da fermentazione naturale e Klamin® (estratto brevettato da alga Klamath).

La Vitamina D favorisce il normale assorbimento di calcio e fosforo, la funzione muscolare e il mantenimento, assieme alla Vitamina K, di ossa e denti sani. La corretta veicolazione minerale previene la formazione di depositi patologici nelle giunture e nei vasi. L’aggiunta  di Klamin® ne rafforza l’azione di sostegno immunitario e neurologico.

Per avere indicazioni specifiche e personali, e per i prodotti indicati, utilizza la sezione contatti del sito. Nutrizione primordiale e nutraceutica – Nutrigea

Manganese-Cobalto (Mn-Co)
Utile in quanto l’osteoporosi è spesso associata a un terreno distonico.
Rame-Oro-Argento (Cu-Au-Ag)
Utile quando la diatesi è anergica, cioè con poca vitalità.
Fluoro (F)
Il suo effetto ricalcificante è superiore rispetto allo stesso calcio.
Silicio (Si)
Ha un effetto antinvecchiamento e sul metabolismo osseo.
Calcio (Ca)
Utile come completamento.
Gli oligoelementi si integrano perfettamente con i macerati glicerici per un approccio complessivo di riequilibrio del terreno.

Equiseto
Ha un elevato contenuto di sali (18-20%) e in particolare di silice (6-7%), sostanza che favorisce la deposizione ossea di calcio nei siti attivi. L’estrazione ottimale è la decozione al 2-5% protratta per 20-30 minuti e corretta alla fine con il succo di mezzo limone la cui acidità favorisce l’assunzione e l’utilizzo della silice (indispensabile nei soggetti che soffrono di dispepsia ipocloridrica). In alternativa si può utilizzare la polvere. Sono indicati anche bagni con Equiseto TM 50 ml in mezza vasca d’acqua.
Erba medica polvere
Contiene sali minerali, aminoacidi, vitamine, fitoestrogeni, isoflavoni. Ha un’azione remineralizzante, trofica, energizzante, depurativa.
Fieno greco TM, o decotto, o polvere
Questa pianta è ricca di calcio, vitamina D, fosforo e principi attivi estrogenici.
È utile in menopausa.

Per fare una tisana far bollire per 2 minuti: avena paglia (30 g), equiseto (40 g), fieno greco polvere (20 g), liquirizia (10 g).

Il tè bancha è rimineralizzante ad alto contenuto di calcio, con anche a volte aggiunta di qualche goccia di Tamari, yanghizzante. Se non lo conosci e per scoprire coem si prepara e dove trovarlo, leggi l’articolo dedicato al tè !

L’argilla per uso interno può essere di aiuto per l’apporto di oligoelementi, per l’azione regolatrice sulla flora intestinale e per l’assunzione di calcio.
Si consigliano anche isoflavoni di soia (integratori) come terapia sostitutiva in menopausa oppure Orfemin®, un prodotto a base di Klamin ( estratto brevettato da Alga Klamath) per il benessere delle donne in età menopausale. A base di Klamin®, estratto brevettato da microalghe Klamath, con isoflavoni da Trifoglio Rosso, altamente assorbibili e biodisponibili, e Angelica Sinensis, ricca di molecole con attivita’ anti-aterosclerotica e anti-ipertensiva.

Utlissima per l’osteoporosi è l’ attività fisica con carico, la camminata ed esercizi con pesi leggeri con molte ripetizioni. Il TAO STRETCHING e gli “Esercizi Acqua per Reni e Vescica”, che governano le ossa ed i denti. Vedi gli esercizi base ed in particolare il numero 5, video sul canale Youtube.

Vai sul canale Yotube per i video sull’alimentazione naturale e visita la pagina dedicata al programma di lavoro corporeo, per aiutarti ad abbattere il colesterolo, riattivare il metabolismo e ritrovare la tua forma fisica e mentale ! Inoltre sempre sul canale Youtube trovi un video gratuito con i 6 esercizi base, per riattivare il metabolismo e stimolare il Benessere e l’utoguarigione !

Esposizione solare (meglio senza occhiali) per almeno 15-20 minuti al giorno, tempo entro il quale i processi cutanei di sintetizzazione iniziano a riattivarsi. Anche nella stagione più fredda cercare di esporsi e scoprire quanto possibile fino al gomito, e/o ginocchia, senza ovviamente prendere freddo e quando le condizioni emteo lo permettono.

Alimentazione

Prediligere cereali integrali, verdure e semi, in particolare semi di sesamo, fonte principale di calcio (1160 mg per 100gr). Integrare radici, alghe, germogli di alfa alfa, umeboshi.
Evitare assolutamente solanacce (acidificanti) pomodoro, peperoni, melanzane ed anche patate per il suo alto contenuto di potassio, in quanto per essere assimilata richiama grandi quantità di sali dallo scheletro. Aceto di vino, caffè, alcool, zucchero raffinato, da evitare in quanto richiamano calcio dalle ossa.
Il limone è alcalinizzante ed aiuta a fissare il calcio.
Il miglio è il cereale più alcalino e ricco di silicio, oligoelemento fondamentale per fissare il calcio nelle ossa.

E’ particolarmente interessante il consumo di alghe, per il loro contenuto di sali minerali ed apporto corretto di calcio-fosforo.

Alghe in dettaglio

Kombu (Metabolismo ed equilibrio glucosio).
Wakame (Sistema Nervoso, unghie e capelli).
Hiziki (Rimineralizzante, pelle, vista, capelli ed unghie).
Arame (sistema ormonale, ginecologia e rigenerazione cellule, menopausa). Con miglio abbinamento terapeutico.
Dulse (sistema riproduttivo, ritenzione dei liquidi, ginecologia ed invecchiamento cellulare).

FONTI

IL NUOVO GUARIRE CON LA NATURA – Attilio e Luca Speciani Ed. Gribaudo
EUROSALUS – Articoli di Speciani
NUTRIGEA – Protocolli terapeutici
Medicina Macrobiotica di Michio Kushi – Ed. Mediterranee
Il libro dei rimedi Macrobiotici di michio Kushi – Ed. Mediterranee
Le alghe di luca Fortuna – XENIA Edizioni
GIARIRE CON LA NATUROPATIA – EDIZIONI ENEA di Catia Trevisani

Please follow and like us:
Pin Share
YouTube
YouTube
error: I contenuti sono protetti !